Entra nel vivo la storica Campagna Noci Solidali, giunta alle 15esima edizione, la raccolta fondi che ogni anno mobilita i Promoter dei 28 Comuni della Sinistra Piave, volontari e alfieri con l’obiettivo di dare supporto alle persone più fragili del territorio. Il ricavato dalla distribuzione dei sacchetti di noci e dei barattoli di biscotti alle noci sosterrà progetti sociali e solidali, per rispondere a bisogni concreti della comunità.
«La Campagna Noci Solidali è più di una raccolta fondi; è un simbolo di impegno collettivo verso il bene comune – afferma Fiorenzo Fantinel, presidente di Fondazione di Comunità -. Ogni confezione rappresenta un contributo diretto al miglioramento della qualità della vita delle persone più vulnerabili».
Le protagoniste di questa campagna sono le noci della varietà “Lara”, frutto ancora più prezioso quest’anno in quanto il raccolto è stato meno abbondante degli anni passati, per via del clima non sempre favorevole. Proprio per questo, per l’edizione 2024 della campagna, a fornire le noci non è più l’Istituto diocesano per il sostentamento del clero di Vittorio Veneto, che ringraziamo per averci accompagnato in questi 14 anni, ma la società cooperativa agricola “Il Noceto”.
«Mi fa particolarmente piacere partecipare a questa campagna di solidarietà per sostenere le persone fragili della nostra comunità continuando una tradizione avviata già da anni – dichiara
Giangiacomo Bonaldi, presidente della società cooperativa agricola Il Noceto -. Scopo della cooperativa è non solo quello di dare redditività ai propri soci ma anche di contribuire a una crescita sociale del nostro territorio».
La “Noce d’oro” è coltivata con un approccio sostenibile e rispettoso dell’ambiente. Queste noci vengono lavate esclusivamente con acqua, senza l’uso di agenti chimici, e conservano intatte le loro preziose proprietà nutrizionali, tra cui gli Omega 3 e Omega 6. Grazie a un esclusivo processo di essiccazione lenta, la “Noce d’oro” mantiene intatte le sue caratteristiche nutrizionali e il suo apprezzato sapore dolce che la rende noce di altissima qualità sia di gusto che di bontà, autentica espressione della genuinità del nostro territorio.
«Siamo orgogliosi di poter contribuire a questa edizione della Campagna Noci Solidali 2024, un’iniziativa che va ben oltre la semplice raccolta fondi, ma che rappresenta un esempio tangibile di comunità che si unisce per il bene dei più fragili – afferma Lodovico Giustiniani, Tenuta Borgoluce e consigliere della società cooperativa Il Noceto -. Le nostre noci Lara, purtroppo meno abbondanti quest’anno a causa delle condizioni climatiche difficili, sono il frutto di un lavoro appassionato e attento alla sostenibilità, e siamo felici che possano giocare un ruolo così importante in un progetto che aiuta concretamente il nostro territorio».
Per l’edizione 2024, le Noci Solidali si presentano in una veste rinnovata: sacchetti da 800 grammi e barattoli di biscotti alle noci da 300 grammi. I sacchetti vengono realizzati da ospiti e operatori di alcuni Centri diurni e Comunità alloggio del territorio che, attraverso le attività di insacchettamento, offrono un percorso educativo agli ospiti e danno un insostituibile aiuto alla realizzazione della Campagna.
«Da diversi anni le persone con disabilità ospiti del vicino Centro Diurno di Susegana e anche di tutti gli altri centri e delle comunità alloggio di questo territorio hanno l’opportunità di partecipare allo spacchettamento e confezionamento delle noci – spiega Linda Marchesin, educatrice professionale coordinatrice dell’Ulss2 Marca Trevigiana, CEOD “Il Germoglio” di Ponte della Priula -. Concretamente, il lavoro degli ospiti consiste nel suddividere in frazionamenti i 10 chilogrammi di noci che sono contenute in ciascun sacco per trasferirle in sacchettini più piccoli. È un’attività molto semplice che, a vario titolo, permette di coinvolgere nel processo molti utenti. Si tratta per noi di un momento di festa, perché sapere di essere parte di una comunità attiva che lavora assieme allo scopo comune di fare del bene permette a ospiti e operatori di svolgere questa attività volentieri e con entusiasmo. Sono proprio le persone disabili a fornirci il feedback quando già a settembre di ogni anno iniziano a domandare “quando arriveranno le noci?” In quel momento preciso – conclude – comprendiamo appieno il valore della progettualità Noci Solidali, della quale siamo attori ma anche beneficiari, in quanto negli ultimi anni abbiamo ricevuto varie donazioni in materiali dalla Fondazione di Comunità stessa».
Le noci di FdC tessono, quindi, una trama solidale fatta di persone che hanno a cuore i bisogni della comunità e di piccoli gesti che sanno di buono. La frase che per questa edizione racchiude il senso della campagna è “Scegliere le Noci di FdC non è solo una scelta di gusto, è una scelta di cuore”.
Le Noci Solidali si possono trovare presso la sede di Fondazione (via Ortigara n. 131 a Conegliano), l’Orto Bio della Comunità Giovanile (via Ortigara, 133 a Conegliano), le filiali di Banca della Marca, le Botteghe di Latteria Soligo, le sedi LILT di Conegliano e Vittorio Veneto, eventi e attività commerciali varie nei 28 Comuni del Distretto Pieve di Soligo dell’Ulss2.