Lo sport come percorso di relazione, sviluppo dell’autonomia e inclusione sociale. Stare insieme su un campo da bocce per i ragazzi ospiti del Centro diurno di Mareno di Piave, gestito da La Nostra Famiglia, rappresenta una finestra sul mondo dalla quale respirare aria di normalità. Lo possono fare grazie al progetto “Le Abili bocce” sostenuto dall’azienda Lazzaris srl che per ogni vasetto di Marmellata Bio venduto dona una parte dei proventi a Fondazione di Comunità, la quale a sua volta li destina al progetto. La storica azienda di Conegliano opera e si relaziona con il territorio, in cui ha radici profonde e robuste, anche con azioni che contribuiscono al benessere della comunità.
“Le Abili bocce” sono allenate dalla Bocciofila Saranese di Santa Lucia di Piave. La società offre le sue conoscenze, gli spazi e gli ausili necessari per l’avviamento all’attività sportiva. La pratica regolare dell’attività sportiva, per soggetti diversamente abili, può inserirsi positivamente nel loro percorso di integrazione andando ad incidere su diversi aspetti: cognitivo, psicologico, educativo, sportivo, sociale.
Le attività ripartiranno a breve con allenamenti sul campo mobile, al bocciodromo e nel campo da padel, per 10 ore di attività sviluppata in circa 5 settimane. Gli “abili atleti” torneranno dunque sul campo da bocce, entusiasti e pronti ad una nuova stagione sportiva.
Il progetto “Abili Bocce”, avviato nel 2018, ha avuto oltre un anno di pausa forzata a causa della pandemia (il 2020) ed è ripartito nel maggio 2021 con l’arrivo del nuovo campo mobile all’interno del Centro di lavoro guidato di Mareno di Piave. Qui finalmente i ragazzi hanno ripreso in mano le loro amate bocce.
Nel luglio 2021 si è svolta anche l’attività “le Abili Bocce d’estate”: incontri e allenamenti serali per gli atleti che desideravano cimentarsi nella specialità. C’è stata un’ottima risposta, sia dagli atleti abituali che da nuovi ragazzi provenienti da altre realtà del territorio.
Il 7 ottobre 2021 è stato ufficialmente inaugurato il campo mobile, donato da Fondazione di Comunità in sinergia con l’azienda Lazzaris che collabora e sostiene il progetto dal 2018. Per dare continuità al progetto anche al di fuori dell’attività del Centro è stata coinvolta l’associazione “Angelo e Teresa Vendrame” di genitori dei ragazzi che frequentano il Centro di Mareno.
La terza edizione del progetto ufficiale tra la Bocciofila Saranese e l’associazione La Nostra Famiglia è iniziata il 4 novembre 2021. Nella prima parte del percorso di attività, gli “abili atleti” hanno seguito il programma autunnale per cinque settimane, intervallando gli allenamenti all’interno del centro sul campo mobile con quelli al bocciodromo comunale di Santa Lucia di Piave. Per rendere più coinvolgente l’attività, sono state acquistate nuove attrezzature ludiche e bocce sonore, queste ultime sono state usate per interagire con i due atleti ipovedenti. Sono anche stati inseriti un paio di allenamenti sperimentali con l’associazione sportiva “Padel Village”. Qui i ragazzi hanno potuto sperimentare il gioco delle bocce all’interno dei campi sintetici del padel.
La seconda parte del percorso riprenderà invece a breve. Il progetto terminerà con una serata finale in estate dove tutti gli atleti si cimenteranno in una competizione mista.
